Agriturismo Lucerna del Lago Prile a Castiglione della Pescaia, Grosseto
L'Agriturismo Lucerna del Lago Prile grazie alla sua ottima posizione offre la possibilità di godere di assoluta tranquillità e allo stesso tempo di raggiungere in pochi minuti il mare di Castiglione della Pescaia, o una delle bellissime spiagge della Maremma Toscana
I Cenci, gli strufoli e i tortelli ripieni sono i tradizionali dolci toscani di carnevale.I cenci sono una variante delle chiacchiere, così chiamati per la loro forma che ricorda pezzi di stoffa. Gli ingredienti di base sono per lo più simili, e vengono chiamati con nomi diversi a seconda delle regioni di provenienza. La ricetta: 400g. Farina 50 g. Zucchero 30 g. burro 3 uova 1 bustina di vaniglia 1 Bicchierino di Vin Santo Scorza grattugiata di 1 arancia e 1 limone 1 cucchiaino raso di bicarbonato 1 pizzico di sale. Olio di arachidi per friggere
Mescolare farina, zucchero, sale vaniglia ,bicarbonato e scorze degli agrumi grattate. Mescolare bene ,versare al centro vino, burro fuso e uova ;incorporare bene tutto e impastare energicamente per 15 minuti , fare un panetto e riposare coperto da pellicola per 1 ora in frigo. Stendere la sfoglia con il tirapasta ( fare due passaggi con il primo foro, per ben compattare la sfoglia) e poi man mano fino allo spessore del penultimo buco. Farcire la sfoglia con la ricotta all'alchermes , mettendola a cucchiaini, richiudere e sigillare bene i bordi come per i ravioli. ( E rifilare) Fare pochi cenci alla volta tenendoli coperti con un tovagliolo nel frattempo che cuociono gli altri . Tenere coperto anche il panetto, altrimenti la pasta si secca e si spacca in cottura. Friggere nella friggitrice a 180° fino a raggiungere un bel colore dorato. (friggere pochi alla volta). Con la pasta avanzata dal rifilo dei bordi fare i cenci classici. Tirare la pasta fino al penultimo buco della tirapasta, tagliare dei rombi in diagonale e incidere con 3 piccoli taglietti nel mezzo, senza bucare la pasta. Piccolo trucco per i cenci classici: Mentre friggono dare dei piccoli colpi con la forchetta, così si gonfieranno bene in cottura., con le tipiche "bolle". Farcia di Ricotta: 700 g. ricotta di pecora ( fatta ben scolare in un setaccio ,per alcune ore) Zucchero quanto basta ( a piacere) 3/4 cucchiai circa 1 cucchiaio di alchermes o bagna per dolci - Mescolare bene e farcire i cenci servendosi di 2 cucchiaini
Si tratta dell’impasto contenuto all’interno dei ravioli classici, che qui vengono serviti privi del rivestimento di pasta, ovvero “gnudi”, come si dice in dialetto toscano per indicare qualcosa di spoglio e privo di veli.
Ingredienti per 4 persone Ricotta 350 g Spinaci 500 g uova 2 Farina qb Noce moscata qb Parmigiano qb Pomodori 500 g Olio extra vergine di oliva 10 cucchiai Sale qb
Cuocete gli spinaci in acqua salata e bollente per pochi minuti. Scolate molto bene e tritate finemente. Lavorate la ricotta, scolata dalla sua acqua e mescolate i due componenti. Aggiungete le uova, la noce moscata, il formaggio e lavorate fino a che non sarà diventato un impasto fine e morbido. Formate delle palline che infarinerete prima di cuocerle in acqua bollente fino a che non vengono a galla. Possibilmente non usate farina nell’impasto, aggiungetela solo se necessario dopo aver fatto una prova di cottura e verificato che non si sfanno nell’acqua. Serviteli caldi e fumanti con parmigiano se desiderate.
Ingredienti: • 600 g circa di cappelle di funghi porcini • 50 g di olio extra vergine d’oliva • prezzemolo • aglio • sale e pepe
Con una pezza inumidita pulite le cappelle dei funghi, poi passatele con un panno asciutto. In una padella molto ampia, fate scaldare l’olio. Unite le cappelle preparate prima con la parte superiore a contatto con la padella stessa. Quando la parte superiore delle sarà ben rosolata, capovolgetele e fate rosolare anche l’altro lato. Realizzate un trito con aglio e prezzemolo, e cospargetelo sui funghi, quindi salate. A cottura ultimata, ovvero quando il liquido di vegetazione sarà completamente evaporato, spegnete il fuoco e servite immediatamente.
Ingredienti: • 400 g di fegatini di pollo • 30 g di burro • 1 manciata di prezzemolo • 2 acciughe dissalate e diliscate • 1 cucchiaio di capperi tritati • 1 cucchiaino raso di farina • 2 cucchiai di acqua • sale, pepe, pane casereccio affettato raffermo
Pulite bene i fegatini di pollo e tritateli finemente al coltello insieme al prezzemolo. A parte tritate le acciughe con i capperi. Fate rosolare i fegatini tritati in padella con il burro, quindi aggiungete il trito di acciughe e capperi; aggiustate di sale e pepe. Stemperate un cucchiaino di farina in due cucchiai d’acqua, quindi unite questo composto alla padella. Cuocete pochi minuti, sempre rimescolando. Fate abbrustolire le fettine di pane su entrambi i lati. Distribuite su ciascuna fetta una generosa quantità di paté di fegatini. Servite i crostini caldi o freddi. Per un sapore più particolare potete unire alla preparazione della milza di vitello spellata riducendo, in questo caso, la quantità di fegatini e procedendo come da ricetta.
Ingredienti: 900 gr di pomodori maturi 1,5 l di brodo di carne o dado 4 spicchi d’aglio 400 g di pane raffermo 20 foglie di basilico 100 g olio d'oliva extravergine sale e pepe q.b.
Tempo: 40 minuti
Preparazione: Lavate i pomodori, tagliateli, privateli dei semi e cuoceteli in una casseruola a fuoco moderato, finché non risultano morbidi. A cottura ultimata frullateli. Tagliate a fettine il pane e tostatelo. Scaldate il brodo. Unite alla casseruola con i pomodori le fettine di pane, l’olio, l’aglio tritato, il basilico, il sale ed il pepe. Lasciate cuocere finché il liquido si sia consumato quasi completamente, mescolando spesso affinché il pane si riduca in una ‘pappa’. Questa minestra si può servire sia calda che fredda, irrorata con buon olio.
Castagnaccio Ingredienti per 4 persone: 200 gr di farina di castagne setacciata, 35 gr di olio extravergine d’oliva, 300 gr di acqua, un po’ di foglioline di rosmarino, 4 gr di sale, 25 gr di pinoli, 50 gr di noci tritate. Preparazione: Mescolare farina, acqua, olio e sale per ottenere un impasto morbido. Nel frattempo ungere una teglia e poi versare l’impasto ricoprendolo con le noci, i pinoli e alcune foglioline di rosmarino. Mettere nel forno ben caldo, a circa 180° e cuocere, quando iniziano a formarsi le prime crepe sulla superficie, togliere dal forno.